Consulenza scientifica
Barbara Martinelli
Dottore in Dietistica. Ha conseguito la laurea triennale in dietistica nel 2014; laurea magistrale in Scienze dell’Alimentazione nel 2016. Lavora presso l’UOSA Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Relatore in numerosi congressi in ambito nutrizionale e docente nei corsi per il personale dell’AOU Senese.
IL TOPINAMBUR
Il topinambur è un tubero di stagione, disponibile dall’autunno alla primavera. Si distinguono due varietà principali: il topinambur rosso, che si trova da ottobre ad aprile, e il topinambur bianco, che è reperibile a partire da fine agosto.
Questa radice dalla forma irregolare è un rizoma, ovvero una porzione di fusto modificata che si sviluppa sottoterra. La pianta che la produce, l’Helianthus tuberosus L., è una specie ornamentale appartenente alla famiglia delle Asteraceae, la stessa del girasole. Il tubercolo, la parte commestibile del topinambur, pesa in media dai 50 ai 100 grammi.
La polpa del topinambur, bianca o gialla, è facile da cucinare. Ha un sapore dolce e delicato, simile a quello del carciofo, ma non contiene amido.
TOPINAMBUR: PROPRIETÀ
Il topinambur, tubero digestivo e tonico, è una ricca fonte di zuccheri, sali minerali e fibre alimentari.
A differenza di altri tuberi, il topinambur non contiene glucosio, ma fruttosio, uno zucchero più semplice e digeribile.
Il topinambur ha un apporto calorico contenuto, pari a 73 Kcal per 100 g. È quindi un alimento adatto a chi segue una dieta ipocalorica, in quanto povero di grassi e con una moderata presenza di zuccheri.
Il topinambur contiene anche inulina, una sostanza prebiotica che favorisce la crescita della flora batterica intestinale. Questo può aiutare a migliorare la digestione, ridurre la stitichezza e la formazione di gas intestinali.
Inoltre, il topinambur è una buona fonte di vitamine A, B, C ed E.
Le proprietà digestive del topinambur sono dovute alla sua capacità di stimolare la produzione dei succhi gastrici e di incrementare la presenza di lactobacilli nell’intestino.
Il topinambur ha anche proprietà protettive per il fegato e disinfettanti intestinali. È particolarmente utile in caso di stati infiammatori, stress e stanchezza.
Il topinambur è privo di glutine, quindi può essere consumato da persone celiache o sensibili al glutine.
Il topinambur è una buona fonte di potassio, un minerale essenziale per la salute dell’organismo. Il potassio svolge un ruolo importante nella trasmissione degli impulsi nervosi, nel controllo delle contrazioni muscolari e della pressione sanguigna. Inoltre, aiuta a regolare il pH del sangue.
Il topinambur contiene più potassio della banana, ed è inoltre ricco di altri minerali essenziali, come magnesio, fosforo, ferro e zinco.
Il topinambur può essere consumato in diversi modi, sia crudo che cotto.
Crudo, può essere consumato a fette o grattugiato, in insalata o come contorno.
Cotto, può essere bollito, arrostito, fritto o utilizzato per preparare zuppe, minestre e creme.
Il topinambur è un alimento versatile e gustoso, che può essere facilmente inserito in una dieta sana ed equilibrata.
TOPINAMBUR: BENEFICI
Il topinambur è un tubero ricco di proprietà benefiche per la salute. Tra le sue caratteristiche principali troviamo:
- L’azione ipocolesterolemizzante: grazie all’inulina, una fibra alimentare che si lega al colesterolo cattivo (LDL) e lo elimina dall’organismo, il topinambur aiuta a ridurre i livelli di colesterolo nel sangue. Questo lo rende un alimento prezioso per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
- Il potere saziante: l’inulina è anche responsabile del senso di sazietà che si avverte dopo aver consumato il topinambur. Questo lo rende un valido alleato nelle diete dimagranti e per il controllo del peso.
- Le proprietà depurative: il topinambur è un diuretico naturale che aiuta a eliminare le tossine dall’organismo. Inoltre, le sue fibre favoriscono la regolarità intestinale, prevenendo la stitichezza.
- Le proprietà antiossidanti: il topinambur è ricco di vitamina C, un antiossidante che aiuta a contrastare l’azione dei radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.
Controindicazioni
Il topinambur è un alimento generalmente sicuro, ma è sconsigliato in caso di allergie o intolleranze a questo tubero. Inoltre, il suo consumo è da limitare in caso di diabete, in quanto l’inulina può aumentare la glicemia.
BIBLIOGRAFIA
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