Consulenza scientifica
ORZO: IL CIBO DEI GLADIATORI
L’orzo ha origini arcaiche. Nell’antica Roma era il cibo dei gladiatori. I combattenti del Colosseo venivano appellati hordearii, ossia “mangiatori d’orzo”. Oggi l’orzo è un cereale molto apprezzato sulla nostre tavole che può essere acquistato integrale, perlato o biologico.
ORZO: PROPRIETÀ
L’orzo è la fonte alimentare più ricca di beta-glucano, sostanza che favorirebbe un aumento della prolattina, responsabile della produzione di più latte nelle neo-mamme. Inoltre questo antico cereale mantiene bassi i valori di colesterolo, stimola i processi digestivi, contrasta la stipsi favorendo la disintossicazione dalle tossine accumulate. Attraverso l’ordenina, contenuta specialmente nel malto d’orzo, semi d’orzo germinati, stimola la circolazione periferica e ha anche un effetto bronchiolitico grazie alla vasocostrizione. Ha spiccate proprietà antinfiammatorie ed emollienti e agevola il sistema immunitario grazie alla sua abilità nel contrastare le infiammazioni.
ORZO: ALLEATO DEL CERVELLO E DEI MUSCOLI
L’orzo è un cereale fondamentale per il nostro cervello e i nostri muscoli. È ricco di vitamine del gruppo B come:
- la niacina (vitamina B3) è essenziale per regolare il funzionamento del sistema nervoso, grazie alle sue proprietà calmanti
- la tiamina (vitamina B1) regola anch’essa i processi del sistema nervoso, muscolare e dell’apparato cardiovascolare. Inoltre è essenziale per regolare il metabolismo energetico
- la piridossina (vitamina B6) interviene nella regolazione della sintesi di due neurotrasmettitori, previene depressione, insonnia e nervosismo. La sua funzione è necessaria per sintetizzare la mielina, ossia la guaina che riveste i neuroni.
- i folati, i precursori dell’acido folico, fondamentale per la crescita, la riproduzione e il corretto funzionamento del sistema nervoso
L’ESPERTA: ZUPPA D’ORZO E LEGUMI, UN PIATTO RICCO E COMPLETO
“Cereale decisamente salutare e nutriente! Non può essere considerato però un alimento completo, in quanto non contiene tutti gli aminoacidi (proteine) essenziali. Nell’orzo il primo aminoacido limitante è la lisina, il secondo la treonina seguiti dalla metionina e triptofano. Per migliorare pertanto l’efficienza proteica è necessario integrarla con gli aminoacidi carenti, soprattutto lisina“. Afferma la dottoressa Francesca Cardinali, che prescrive: “Sicuramente sotto forma di zuppe di orzo e legumi, in modo da garantire un piatto completo, o utilizzato per la preparazione di orzotti al posto del riso. Ricordiamo anche il latte d’orzo e il decotto d’orzo, ottimi per stimolare corpo e mente, infatti i sali minerali tra cui magnesio, potassio, fosforo, calcio e ferro lo rendono un buon integratore adatto non solo dopo un’attività sportiva intensa, ma, grazie soprattutto alla presenza di fosforo, anche per stimolare la concentrazione e l’attività mentale. Il decotto o acqua d’orzo ha un’azione depurativa, diuretica e perfetta per chi vuol mantenersi in forma e rafforzare il sistema immunitario”.
ORZO: IL CAFFÈ
Cerale versatile, può essere consumato in varie forme, tra cui il caffè d’orzo. È indicato in chi soffre di disturbi gastrici in quanto ha proprietà digestive ed è un valido alleato nei disturbi intestinali, come la diarrea, grazie alle proprietà assorbenti. Apporta proprietà benefiche in chi soffre di tachiacardia o ipertensione.
Il caffè è una bevanda nervina, ovvero ha i noti effetti eccitanti sul sistema nervoso dovuti alla presenza di caffeina. Il “caffé d’orzo” invece non contiene caffeina, non ha effetti sul sistema nervoso, e per la modica quantità di cereale utilizzata, non ha un particolare valore nutrizionale.
ORZO: VALORI NUTRIZIONALI
ORZO: LE CARAMELLE
La Toscana ha una antica tradizione di caramelle d’orzo. In passato si ottenevano dallo zucchero d’orzo che ancora bollente era versato goccia a goccia sopra un tavolo di marmo. Si formavano così pastiglie rotonde grandi quanto una moneta da 25 centesimi; il composto raffreddandosi diventava trasparente e durissimo. Ancora oggi, come una volta, la caramella d’orzo è lavorata artigianalmente, con pochi ingredienti semplici e genuini: zucchero, sciroppo di glucosio, estratto naturale d’orzo. Segue rigorosamente il processo tradizionale di “cottura a fuoco diretto”, che la rende unica nel suo sapore e inconfondibile nella sua forma quadrata e retrò. Dal colore ambrato e cristallino, ha straordinarie proprietà emollienti.
BIBLIOGRAFIA
- Madsen CK, Brinch-Pedersen H . Molecular Advances on Phytases in Barley and Wheat. Int J Mol Sci. 2019 May 18;20(10)
- Zeng Y, Pu X, Yang J, Du J , Yang X, Li X, Li L, Zhou Y, Yang T. Preventive and Therapeutic Role of Functional Ingredients of Barley Grass for Chronic Diseases in Human Beings. Oxid Med Cell Longev. 2018 Apr 4;2018:3232080
- Linee guida per una sana alimentazione – revisione 2018
- Banca dati alimenti Istituto Europeo Oncologico (IEO)
CONDIVIDI
Pensa alle persone che conosci, gli amici, la tua famiglia. Dai loro l’opportunità di stare bene, in salute. Condividi sui social quello che hai appena letto. Più condividi, più te ne saranno grati.