Consulenza scientifica
Barbara Martinelli
Dottore in Dietistica. Ha conseguito la laurea triennale in dietistica nel 2014; laurea magistrale in Scienze dell’Alimentazione nel 2016. Lavora presso l’UOSA Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Relatore in numerosi congressi in ambito nutrizionale e docente nei corsi per il personale dell’AOU Senese.
KAMUT: ORIGINI
Il Kamut, conosciuto anche come grano Khorasan, è una varietà antica di cereale originaria dell’Iran. Questo nome commerciale è stato introdotto negli anni ’90 da Bob Quinn, il fondatore della Kamut International, e si riferisce esclusivamente al grano khorasan coltivato in specifiche aree del Montana, Alberta e Saskatchewan. Il Kamut di Quinn è un prodotto rigorosamente biologico al 100%, senza ibridazioni o modificazioni genetiche.
Una delle caratteristiche distintive del Kamut è il suo contenuto proteico, che varia tra il 12% e il 18%, rendendolo una fonte significativa di proteine. Inoltre, questo grano è rinomato per il suo alto contenuto di selenio, un minerale essenziale con proprietà antiossidanti. La coltivazione del Kamut è facilitata dalle proprietà naturali del grano Khorasan, che è altamente resistente e non richiede l’uso di pesticidi o fertilizzanti chimici. Questa resistenza naturale ai parassiti contribuisce a mantenere le qualità nutritive del Kamut pure e intatte, preservando così il suo valore nutrizionale.
La scelta di coltivare il Kamut seguendo un regime biologico garantisce che le sue proprietà nutritive rimangano inalterate, offrendo un prodotto di alta qualità e completamente naturale. Questa purezza si traduce in benefici per la salute, grazie alla presenza di nutrienti essenziali e all’assenza di contaminanti chimici.
KAMUT: UN ALIMENTO RICCO E DIGERIBILE
Il grano Kamut, noto per le sue straordinarie caratteristiche nutrizionali, rappresenta una scelta eccellente per chi cerca un alimento ricco di nutrienti e con un elevato potere energetico. Con 14,7 grammi di proteine per 100 grammi, questo cereale è particolarmente indicato per atleti, bambini e anziani. Oltre al suo contenuto proteico, il Kamut è anche una fonte significativa di fibre, con 9,1 grammi per 100 grammi, contribuendo così alla salute digestiva e alla sazietà.
I minerali presenti in abbondanza nel Kamut includono selenio, magnesio, zinco, calcio, manganese e ferro, essenziali per varie funzioni corporee, tra cui il sistema immunitario e la salute ossea. Sul fronte delle vitamine, il grano Kamut offre una vasta gamma di vitamine tra cui la vitamina A, diverse vitamine del gruppo B (B1, B2, B3, B5, B6), E e K, tutte cruciali per il mantenimento di una buona salute generale.
Oltre a vitamine e minerali, il Kamut è anche ricco di aminoacidi importanti come treonina, cistina, arginina, istidina, acido aspartico ed erina. Questi componenti sono fondamentali per la costruzione delle proteine nel corpo e supportano varie funzioni fisiologiche.
Un altro vantaggio del Kamut è la sua bassa quantità di colesterolo e un indice glicemico basso, rendendolo un alimento facilmente digeribile e adatto a chi cerca di mantenere stabile il livello di zuccheri nel sangue. Tuttavia, è fondamentale sottolineare che, nonostante alcune pubblicità possano suggerire il contrario, il Kamut contiene glutine e non è adatto a chi soffre di celiachia o intolleranza al glutine. Infatti, in alcuni casi, può contenere una quantità di glutine superiore rispetto al grano comune, rendendolo inadatto a chi deve seguire una dieta priva di questa proteina.
Il grano Kamut, essendo meno sottoposto a processi di raffinazione o modificazioni genetiche rispetto ad altri cereali, mantiene un profilo nutrizionale superiore e una maggiore digeribilità, offrendo così un’opzione alimentare naturale e salutare.
BENEFICI DEL GRANO KAMUT: UN ALLEATO PER LA SALUTE
Il grano Kamut offre numerosi benefici per la salute, grazie alle sue proprietà nutrizionali uniche. Tra questi, il basso indice glicemico di 45, significativamente inferiore rispetto al grano tradizionale che si attesta intorno a 85, lo rende ideale per chi deve controllare i livelli di glicemia. Questo lo rende particolarmente utile non solo per i diabetici, ma anche per le donne in gravidanza e altre persone che devono monitorare il loro zucchero nel sangue.
Essendo privo di colesterolo, il Kamut è un alimento eccellente per chi soffre di ipercolesterolemia. La sua assunzione può contribuire a ridurre i livelli di colesterolo LDL, noto come “colesterolo cattivo”, aiutando a mantenere la salute cardiovascolare.
Grazie all’alto contenuto di selenio e vitamina E, il Kamut possiede potenti proprietà antiossidanti. Questi nutrienti proteggono l’organismo dai danni provocati dai radicali liberi, prevenendo l’invecchiamento cellulare e contrastando i segni del tempo. Consumare 2 o 3 porzioni giornaliere di Kamut aiuta a soddisfare la razione giornaliera raccomandata di selenio, un elemento cruciale per molte funzioni corporee.
Il grano Kamut è anche benefico per il sistema cardiovascolare, grazie alla sua capacità di ridurre i danni dei radicali liberi, che sono fattori di rischio per malattie cardiache, ictus e tumori. Inoltre, il contenuto di zinco aiuta a rafforzare il sistema immunitario e a sostenere la funzione tiroidea, mentre il magnesio è essenziale per la salute dei denti e delle ossa, rendendo il Kamut un’ottima scelta per la salute scheletrica.
Nonostante la presenza di glutine, il Kamut è generalmente più digeribile rispetto ad altri cereali tradizionali. Questo è dovuto alla sua struttura proteica unica, che può essere meglio tollerata dalle persone con sindrome dell’intestino irritabile. Tuttavia, va sottolineato che il Kamut non è adatto ai celiaci.
Infine, la vitamina B3 o niacina contenuta nel Kamut gioca un ruolo cruciale nella produzione di ormoni endocrini, essenziali per il corretto funzionamento del sistema nervoso. Inoltre, questa vitamina è importante per il metabolismo delle proteine, dei grassi e dei carboidrati, contribuendo così al benessere generale dell’organismo.
BIBLIOGRAFIA
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