Consulenza scientifica
CAVOLO VERZA: TANTE FIBRE CON POCHE CALORIE
Appartenente alla famiglia delle crucifere, dal punto di vista nutrizionale, il cavolo verza è composto dal 90% di acqua e apporta soltanto 29 kcal per 100 g, rappresentando un perfetto esempio di alimento a bassa densità energetica, ideale per diete ipocaloriche.
Ricco di fibre (2,9 g per 100 g), sia solubili che insolubili, favorisce il transito intestinale ed è un valido aiuto in caso di stitichezza. In più, aiuta ad aumentare il senso di sazietà e contribuisce a modulare l’assorbimento intestinale di zuccheri e grassi.
Per quanto riguarda i micronutrienti, rappresenta una buona fonte di minerali come calcio, sodio, fosforo, potassio, magnesio, zinco e ferro), vitamine (A, C, vitamine del gruppo B, vitamina E e K) e amminoacidi.
UN AIUTO CONTRO IL DIABETE
Un altro aspetto positivo del cavolo verza è il suo alto contenuto in metaboliti, tra cui sostanze antiossidanti, ma anche glucosinolati e isotiocianati, sostanze studiate per le loro proprietà antitumorali, essendo in grado di prevenire la degenerazione del DNA.
Tutte queste caratteristiche rendono la verza ideale anche per chi soffre di diabete e iperglicemia. Infatti, oltre alla presenza di fibra e vitamine, anche i composti bioattivi di cui la verza è ricca, risultano dei potenti alleati nella corretta regolazione della glicemia.
Flavonoidi, acidi fenolici e antocianine sono coinvolti nella riduzione dell’assorbimento di glucosio a livello intestinale e, al contempo, ne riducono la sintesi epatica stimolano la secrezione pancreatica di insulina.
CRUDA O COTTA?
In cucina, la verza è molto versatile, tant’è che può essere consumata sia cruda che cotta!
Consumarla cruda permette di assorbirne tutte le proprietà benefiche: in questo caso è consigliabile tagliarla finemente e condirla con un filo d’olio extravergine. Ma anche cotta leggermente, per esempio tramite la cottura al vapore o stufata in padella, è ideale per preservare tutte le caratteristiche di cui è dotata.
Il consumo di cavolo verza è sconsigliato in caso di terapia anticoagulante a causa dell’interferenza tra vitamina K e i farmaci. Anche in caso di colon irritabile, a causa dell’alto contenuto di fibra, si consiglia di limitarne il consumo, soprattutto nelle fasi acute del disturbo.
BIBLIOGRAFIA
- Tabelle di composizione degli alimenti, CREA
- JJ Uuh-Narvaez, Segura-Campos MR. Cabbage (Brassica oleracea var. capitata): A food with functional properties aimed to type 2 diabetes prevention and management. J Food Sci 2021;86:4775-4798
- Vanduchova A, Anzenbacher P, Anzenbacherova E. Isothiocyanate from Broccoli, Sulforaphane, and Its Properties. J Med Food 2019 Feb;22(2):121-126
CONDIVIDI
Pensa alle persone che conosci, gli amici, la tua famiglia. Dai loro l’opportunità di stare bene, in salute. Condividi sui social quello che hai appena letto. Più condividi, più te ne saranno grati.