Consulenza scientifica
Katia Gennai
Dietista. Ha conseguito il Diploma di Tecnico in Dietologia e Dietetica Applicata nel 1994; laurea triennale in dietistica nel 2004. Lavora presso l’UOSA di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Docente nel corso di laurea in Dietistica.
LA BANANA
La banana è il frutto della pianta del banano, originario dei paesi tropicali: Malesia, Indonesia e Filippine, appartenente alla Famiglia delle Musaceae.
Il frutto si sviluppa in una serie di grappoli. Le banane pesano 90-200 g (circa il 20% del peso è da attribuire alla buccia), benché questo peso vari considerevolmente fra le differenti cultivar.
Tipicamente consumato crudo, in alcune tradizioni viene consumato anche cotto.
PROPRIETÀ
La banana è una ottima fonte di composti fenolici (acidi fenolici, flavonoidi e glicosidi). La polpa e la buccia di banana vengono utilizzate nelle industrie farmaceutiche e alimentari per il loro contenuto di catechina e rutina.
La polpa è ricca principalmente di acidi fenolici (acidi idrossicinnamici), che hanno un ruolo preventivo nelle malattie cardiovascolari, nel diabete 2 e nel cancro; mentre nella buccia sono maggiormente concentrati i composti flavonoidi con azione antinfiammatoria.
FONTE DI COMPONENTI BIOATTIVI CONTRO IL CANCRO
Ricca di fitocostituenti, tra cui acido ferulico, protocatechualdeide, 2-pentanone, 4-epiciclomusalenone, cicloeucalenolo acetato e acido clorogenico.
Molti componenti bioattivi hanno mostrato effetti antiproliferativi nei confronti di cellule del cancro nella mammella, cancro colorettale, tumori del cavo orale e dell’esofago, carcinoma epatico, tumore della prostata e della pelle.
Le composizioni fitochimiche variano in base alle diverse varietà di banana, al suolo, alla temperatura, allo stadio di maturazione, al luogo di lavorazione e ad altre variabili. Inoltre, il contenuto di composti fenolici varia nei frutti crudi e maturi.
Fitocostituenti che esibiscono attività di prevenzione del cancro e attività antitumorale contro vari tipi di cancro attraverso la modulazione di diverse vie di segnalazione cellulare.
L’ESPERTA: UN AIUTO PER L’UMORE
“Ricca di triptofano nell’organismo viene convertito in serotonina (l’ormone della felicità) che porta a un rapido innalzamento del livello di ormone nel sangue“. Asserisce la dottoressa Katia Gennai, che spiega: “Inoltre è notoriamente ricca di potassio che combatte la stanchezza e rappresenta un buon ricostituente dopo l’attività motoria.”
ATTENZIONE!
A causa della presenza di alcune proteine racchiuse nella polpa (proteina Ba1, Ba2 e Mus XP 1), la banana potrebbe scatenare manifestazioni allergiche in soggetti particolarmente sensibili.
LE MACCHIE SCURE
Le chiazze scure che si formano nella buccia è un normale processo di maturazione dovuto alla produzione di serotonina da parte del triptofano presente nella buccia del frutto.
BIBLIOGRAFIA
- Mathew NS, Negi PS. Traditional uses, phytochemistry and pharmacology of wild banana (Musa acuminata Colla): A review. J Ethnopharmacol. 2017 Jan 20;196:124-140
- Singh B, Singh JP, Kaur A, Singh N. Bioactive compounds in banana and their associated health benefits – A review.Food Chem. 2016 Sep 1;206:1-11
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