Consulenza scientifica
IL CIOCCOLATO FONDENTE: RICCO DI PRINCIPI ANTIOSSIDANTI
Consumare ogni giorno piccole quantità di cioccolato fondente fa bene alla tua salute. Ma attenzione: il cioccolato deve contenere almeno il 70% di cacao e un 30% di zucchero di canna biologico. A confermare queste indicazioni due recenti studi statunitensi dove si osserva: un contenuto di cacao inferiore al 70% i benefici per la salute non ci sono. Maggiore è il contenuto di cacao, infatti, più elevato è l’apporto di flavonoidi, le molecole dall’attività antiossidante. Attenzione dunque a ciò che acquisti. Il cioccolato in commercio, spesso viene arricchito di zuccheri e grassi saturi per mitigarne il sapore amaro a discapito del contenuto di antiossidanti.
IL CIOCCOLATO FONDENTE: QUANTO NE PUOI CONSUMARE?
Se non puoi fare a meno del cioccolato fondente e vuoi mangiarlo ogni giorno, la quantità consigliata è di circa 15-20 grammi. Se invece lo gusti sporadicamente, la quantità consigliata è di circa 30 g.
IL CIOCCOLATO FONDENTE: POTENZIA DIFESE IMMUNITARIE E MEMORIA
L’ESPERTA: IL CIOCCOLATO FONDENTE È ALLEATO DEL CERVELLO E DELL’INTESTINO
“Il cioccolato è un eccellente alleato per la salute del nostro cervello. I flavonoidi contenuti nel cacao sono in grado di stimolare la produzione e il rilascio di Ossido Nitrico (NO). Questo favorisce un aumento del flusso di sangue al nostro cervello e nell’organismo. Portando così ossigeno e glucosio alle cellule nervose. Inoltre favorisce l’eliminazione delle scorie metaboliche del cervello” afferma la dottoressa Barbara Martinelli. Che sottolinea: “Il cioccolato ha un’azione positiva sul nostro intestino. Infatti, polifenoli presenti del cioccolato, grazie alla loro azione antiinfiammatoria, riducono i sintomi in chi soffre di colon irritabile. Il rilascio di ossido nitrico agirebbe anche sul controllo della pressione arteriosa e nella riduzione del colesterolo LDL (cattivo) e incremento dell’HDL (buono)”.
CIOCCOLATO: COME SI CONSERVA?
Il cioccolato è sensibile al calore. Per la sua preparazione è importante la fase del temperaggio, attraverso il quale si cristallizza il burro di cacao ottenendo la croccantezza e la struttura che conosciamo. Se sottoponiamo la tavoletta a temperature troppo alte, i cristalli di burro di cacao si modificano e ricristallizzano, perdendo in gusto e consistenza. Affinchè non si formi la patina bianca, occorre:
- scegliere un luogo di conservazione con una buona aerazione e luogo privo di umidità
- non conservarlo in frigorifero
- riporre il cioccolato in un luogo fresco con una temperatura ottimale intorno a 20°
- chiudere ermeticamente la confezione per evitare di prendere i sapori
- tenere il cioccolato lontano da fonti di luce e calore
CIOCCOLATO FONDENTE: VALORI NUTRIZIONALI
BIBLIOGRAFIA
- Berk L, Bruhiell K, Peters W, et al. Dark chocolate (70% cacao) effects human gene expression: cacao regulates cellular immune response, neural signaling, and sensory perception. Faseb J, vol 32, n 1 supp april 2018
- Gammone MA, Effhymakis K, Pluchinotta FR et al. Impact of chocolate on the cardiovascular health. Front Biosci, 2018 Jan 1;23:852-864
- Latif R. Chocolate/cocoa and human health: a review. Neth J Med. 2013 mar;71(2):63-8
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