PREABILITAZIONE: SPORT E DIETA SANA PER RIDURRE I RISCHI CHIRURGICI

La preabilitazione migliora la resistenza fisica e metabolica prima di un intervento. L’attività fisica potenzia il sistema cardiovascolare e muscolare, mentre una dieta sana rafforza l’immunità e favorisce la cicatrizzazione. Uno studio su oltre 15.000 pazienti conferma una riduzione delle complicanze fino al 50% e una degenza ospedaliera più breve. L’integrazione di sport e nutrizione mirata può migliorare la qualità della vita post-operatoria. Scopri di più con i medici di Cibum dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese

preabilitazione

Consulenza scientifica

Katia Gennai

Dietista. Ha conseguito il Diploma di Tecnico in Dietologia e Dietetica Applicata nel 1994; laurea triennale in dietistica nel 2004. Lavora presso l’UOSA di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Docente nel corso di laurea in Dietistica.

SPORT E ALIMENTAZIONE SANA: COME RIDURRE I RISCHI PRIMA DI UN INTERVENTO CHIRURGICO

Prepararsi a un intervento chirurgico non significa solo seguire le indicazioni del medico, ma può diventare un’opportunità per rafforzare il corpo e migliorare la ripresa post-operatoria. Un approccio sempre più studiato è quello della preabilitazione, un insieme di strategie mirate a potenziare le capacità dell’organismo attraverso una combinazione di attività fisica, alimentazione equilibrata e l’eliminazione di abitudini nocive come fumo e alcol.

LA PREABILITAZIONE: UN AIUTO CONCRETO PER LA SALUTE

La preabilitazione è un protocollo adottato da un numero crescente di ospedali e ora supportato anche da uno studio pubblicato sul British Medical Journal. Secondo i ricercatori delle Università di Ottawa e Toronto, la preabilitazione consiste nel preparare attivamente i pazienti all’intervento chirurgico attraverso un programma personalizzato. Il suo scopo è migliorare la riserva fisica, fisiologica, psicologica e cognitiva, così da affrontare meglio lo stress operatorio e il decorso post-chirurgico. Secondo questa ricerca, chi segue un programma preoperatorio che include esercizio fisico e una dieta sana riduce significativamente il rischio di complicanze e accorcia i tempi di degenza ospedaliera.

L’IMPORTANZA DELL’ESERCIZIO FISICO PRIMA DELL’INTERVENTO

L’attività fisica preoperatoria è un elemento chiave della preabilitazione, poiché migliora la resistenza fisica e metabolica del paziente, preparando il corpo a sopportare meglio lo stress chirurgico. Secondo gli studi, anche poche settimane di allenamento mirato possono ridurre le complicanze post-operatorie e velocizzare il recupero.

I BENEFICI DELL’ATTIVITÀ FISICA PRIMA DELL’OPERAZIONE

  • Miglioramento della funzione cardiovascolare
    Un cuore e un sistema circolatorio più efficienti permettono di tollerare meglio l’anestesia e lo stress dell’intervento, riducendo il rischio di complicanze come trombosi e infezioni.
  • Aumento della capacità respiratoria
    Esercizi di respirazione e attività aerobica potenziano i muscoli respiratori, diminuendo la probabilità di problemi polmonari post-operatori, come polmoniti o insufficienza respiratoria.
  • Conservazione della massa muscolare
    Il riposo forzato dopo l’operazione può portare a una rapida perdita di muscolatura. Mantenere un buon tono muscolare pre-intervento aiuta a ridurre il deperimento fisico e a facilitare la riabilitazione.
  • Riduzione dell’infiammazione e miglioramento del metabolismo
    L’esercizio fisico regolare aiuta a modulare la risposta infiammatoria dell’organismo, migliorando la tolleranza al trauma chirurgico e accelerando i processi di guarigione.

QUALI SPORT PRATICARE PRIMA DELL’INTERVENTO?

L’attività fisica dovrebbe essere adattata alle condizioni del paziente e alla tipologia dell’intervento. Ecco alcuni esempi di esercizi utili:

  • Camminata veloce o ciclismo leggero → migliora la resistenza cardiovascolare e riduce la sedentarietà.
  • Esercizi di respirazione (es. spirometria incentivante) → rafforza i polmoni, particolarmente utile prima di interventi toracici o addominali.
  • Allenamento con pesi leggeri o esercizi a corpo libero → aiuta a mantenere la forza muscolare, utile per interventi ortopedici o riabilitazione post-chirurgica.
  • Yoga o stretching → migliora la flessibilità e riduce lo stress, contribuendo al benessere psicofisico.

L’ideale è seguire un programma personalizzato, concordato con il medico o un fisioterapista, per evitare sforzi eccessivi o inadeguati.

STOP FUMO E ALCOL

Fumo e alcol compromettono la capacità dell’organismo di guarire e aumentano il rischio di complicanze, come infezioni e problemi respiratori. Smettere, anche poche settimane prima dell’intervento, può fare una grande differenza nel successo dell’operazione.

UN’ALIMENTAZIONE EQUILIBRATA PER UNA GUARIGIONE OTTIMALE

Oltre all’esercizio fisico, una dieta sana svolge un ruolo fondamentale nella preabilitazione. Una nutrizione corretta aiuta a rinforzare il sistema immunitario, a ridurre il rischio di infezioni e a favorire la guarigione delle ferite.

I PRINCIPI DI UNA DIETA PRE-OPERATORIA

  • Aumento dell’apporto proteico
    Le proteine sono essenziali per il mantenimento della massa muscolare e la riparazione dei tessuti. Alimenti come carne magra, pesce, uova, latticini, legumi e frutta secca dovrebbero essere parte integrante della dieta.
  • Integrazione di vitamine e minerali
    • Vitamina C e zinco: fondamentali per la guarigione delle ferite e il supporto al sistema immunitario (presenti in agrumi, peperoni, kiwi, noci).
    • Vitamina D e calcio: importanti per la salute delle ossa e la prevenzione della perdita muscolare (fonti: latte, formaggi, pesce grasso, esposizione solare).
    • Ferro e acido folico: necessari per la produzione di globuli rossi e la prevenzione dell’anemia post-operatoria (presenti in carne rossa, verdure a foglia verde, legumi).
  • Riduzione degli zuccheri raffinati e cibi processati
    Un eccesso di zuccheri può aumentare l’infiammazione e alterare la risposta immunitaria. Meglio preferire carboidrati complessi come cereali integrali, legumi e verdure.
  • Idratazione adeguata
    Bere acqua a sufficienza aiuta a mantenere una buona circolazione sanguigna e a prevenire complicanze renali o trombosi. L’ideale è consumare almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, evitando alcol e bevande zuccherate.

ALIMENTI DA PRIVILEGIARE PRIMA DELL’INTERVENTO

  • Proteine nobili: pollo, tacchino, pesce, uova, tofu, legumi.
  • Verdure ricche di antiossidanti: spinaci, cavoli, broccoli, carote, peperoni.
  • Grassi sani: olio extravergine d’oliva, avocado, frutta secca, semi oleosi.
  • Carboidrati complessi: pane integrale, riso basmati, quinoa, avena.
  • Bevande salutari: tè verde, tisane drenanti, succhi naturali senza zuccheri aggiunti.

Seguire una dieta sana nei giorni precedenti l’intervento aiuta a ottimizzare la risposta dell’organismo, riducendo le probabilità di complicanze e accelerando il processo di guarigione.

mela_salute

PREABILITAZIONE: MENO COMPLICANZE E RECUPERO PIÙ RAPIDO

Affrontare un intervento chirurgico nel miglior stato di salute possibile può fare la differenza nel decorso post-operatorio. Lo studio condotto dalle Università di Ottawa e Toronto ha confermato l’efficacia della preabilitazione, un approccio che combina attività fisica, nutrizione mirata, supporto psicologico e allenamento cognitivo per preparare al meglio i pazienti prima dell’operazione.

LA PREABILITAZIONE RIDUCE LE COMPLICANZE DEL 50%

La ricerca ha analizzato 186 studi clinici, coinvolgendo oltre 15.000 pazienti. I risultati sono stati chiari: la preabilitazione può ridurre le complicanze post-operatorie fino al 50%, accorciare il ricovero ospedaliero di oltre due giorni e migliorare significativamente la qualità della vita dopo l’intervento.

Dai dati raccolti, gli interventi più efficaci si sono rivelati l’esercizio fisico e la correzione dell’alimentazione. Praticare sport o attività fisica moderata prima dell’operazione migliora la funzionalità cardiaca e muscolare, riducendo lo stress chirurgico. Allo stesso modo, una dieta sana e bilanciata fornisce i nutrienti essenziali per supportare il sistema immunitario e accelerare la guarigione.

SERVONO ULTERIORI STUDI

Nonostante i risultati promettenti, i ricercatori sottolineano la necessità di ulteriori studi per identificare con precisione quali categorie di pazienti possano trarre i maggiori benefici dalla preabilitazione. Tuttavia, l’integrazione di sport e dieta sana nella preparazione chirurgica appare già oggi una strategia efficace per ridurre i rischi e migliorare il recupero post-operatorio.

BIBLIOGRAFIA

  1. Carli F, Silver JK, Feldman LS, et al. Prehabilitation for surgical patients: Preoperative exercise, training, and nutrition. Anesth Analg, 2020.
  2. Gillis C, Buhler K, Bresee L, et al. Effects of nutritional prehabilitation on postoperative outcomes: a systematic review and meta-analysis. Ann Surg, 2018.
  3. Wynter-Blyth V, Moorthy K. Prehabilitation: preparing patients for surgery. BMJ, 2017.

CONDIVIDI

Pensa alle persone che conosci, gli amici, la tua famiglia. Dai loro l’opportunità di stare bene, in salute. Condividi sui social quello che hai appena letto. Più condividi, più te ne saranno grati.

Lascia un commento

Devi loggarti per inserire un commento.