SITI WEB INTERATTIVI PER PREVENIRE IL TUMORE AL SENO

I siti web interattivi rappresentano una nuova opportunità per promuovere la prevenzione del tumore al seno, aumentando la consapevolezza sul legame tra consumo di alcol e rischio di cancro. Uno studio mostra che le donne che utilizzano strumenti digitali acquisiscono più facilmente informazioni sui fattori di rischio, migliorando le proprie scelte di salute. Questi strumenti sono particolarmente utili per le donne con basso livello di istruzione, contribuendo a ridurre le disuguaglianze sanitarie. Scopri di più con i medici di Cibum dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese

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Consulenza scientifica

Barbara Paolini

Medico dietologo e direttore dell’UO di Dietetica e Nutrizione Clinica presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Professore all'Università di Siena. Presidente Nazionale Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI).

COME I SITI WEB INTERATTIVI POSSONO AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA DELLE DONNE E FAVORIRE LA PREVENZIONE

Il tumore al seno è la forma di cancro più diffusa tra le donne a livello mondiale. Secondo le stime più recenti, nel 2020 si contavano circa 7,8 milioni di donne che avevano ricevuto una diagnosi di tumore al seno nei cinque anni precedenti. Sebbene le terapie siano sempre più efficaci, i tassi di mortalità restano elevati, rendendo fondamentale il ruolo della prevenzione. Tra i principali fattori di rischio modificabili vi è il consumo di alcol, che molte donne ignorano essere correlato all’aumento del rischio di sviluppare questa patologia. Uno studio condotto dall’Università di Cagliari ha dimostrato come strumenti digitali, in particolare un sito web interattivo, possano svolgere un ruolo chiave nel migliorare la consapevolezza su questo tema, soprattutto tra le donne con basso livello di istruzione.

IL CONSUMO DI ALCOL COME FATTTORE DI RISCHIO MODIFICABILE PER IL TUMORE AL SENO

Uno dei risultati più importanti emersi dalla ricerca è la relazione dose-dipendente tra il consumo di alcol e il rischio di sviluppare il tumore al seno. Ogni unità alcolica (pari a circa 12 grammi di alcol, corrispondente a un bicchiere di vino o a una lattina di birra) consumata quotidianamente aumenta il rischio di tumore al seno di circa il 10%. Anche livelli di consumo moderati, inferiori a due unità alcoliche al giorno, sono associati a migliaia di nuovi casi di cancro ogni anno. Si stima che in Europa circa 11.000 nuovi casi di tumore al seno siano legati a un consumo moderato di alcol, e che un’aderenza rigorosa ai limiti raccomandati potrebbe prevenire decine di migliaia di diagnosi nei prossimi decenni.

Nonostante queste evidenze, molte donne non sono consapevoli del rischio legato al consumo di alcol. Lo studio ha rilevato che al momento della prima valutazione, solo il 20% delle partecipanti era a conoscenza che l’alcol è un fattore di rischio per il tumore al seno. Questo dato sottolinea l’importanza di educare le donne sui fattori di rischio modificabili, affinché possano prendere decisioni più consapevoli riguardo al proprio stile di vita.

IL RUOLO DEGLI STRUMENTI DIGITALI INTERATTIVI NELL’AUMENTARE LA CONSAPEVOLEZZA

Per migliorare la conoscenza dei fattori di rischio modificabili, i ricercatori hanno sviluppato un sito web interattivo che fornisce informazioni dettagliate e personalizzate. Le partecipanti allo studio sono state divise in due gruppi: il gruppo di intervento, che ha utilizzato il sito web interattivo “Abreast of Health”, e il gruppo di controllo, che ha avuto accesso a un sito web statico del Ministero della Salute italiano.

Il sito interattivo è stato progettato per essere visivamente coinvolgente e facilmente comprensibile. Oltre a fornire informazioni sui fattori di rischio, il sito permette alle utenti di calcolare il proprio consumo di alcol in unità alcoliche (AU), ricevendo un feedback personalizzato. Questo tipo di approccio mira a favorire l’apprendimento attivo, che è generalmente più efficace rispetto alla semplice lettura di testi statici.

I risultati dello studio hanno mostrato che il sito interattivo ha migliorato significativamente la consapevolezza delle partecipanti riguardo all’alcol come fattore di rischio per il tumore al seno. Dopo aver utilizzato il sito, il 85% delle donne del gruppo interattivo ha acquisito questa conoscenza, rispetto al 75% del gruppo di controllo. Questo dimostra che i siti web interattivi sono strumenti più efficaci nel trasmettere informazioni complesse rispetto ai contenuti statici.

FOCUS SULLA POPOLAZIONE CON BASSO LIVELLO DI ISTRUZIONE: UN PASSO VERSO L’EQUITÀ NELLA SALUTE

Un aspetto particolarmente rilevante emerso dallo studio riguarda le differenze educative tra le partecipanti. Le donne con un basso livello di istruzione hanno ottenuto maggiori benefici dall’accesso al sito interattivo rispetto a quelle che hanno utilizzato il sito statico. Questo risultato ha implicazioni significative per la prevenzione personalizzata, poiché dimostra che gli strumenti digitali possono contribuire a ridurre le disuguaglianze nell’accesso alle informazioni sanitarie.

In generale, le persone con un livello di alfabetizzazione sanitaria più basso tendono a comprendere meno le informazioni scritte e a essere meno propense a modificare i propri comportamenti di salute. Tuttavia, il sito web interattivo utilizzato nello studio è stato progettato per essere inclusivo e adatto a persone con scarse capacità di lettura. Ad esempio, il sito utilizza immagini e grafici che aiutano a comprendere meglio le informazioni sui contenuti alcolici delle bevande comuni e sul limite giornaliero raccomandato.

Il successo di questa strategia dimostra che l’accesso a strumenti digitali potrebbe rappresentare una soluzione per aumentare l’equità nell’educazione sanitaria, garantendo a tutte le donne, indipendentemente dal loro livello di istruzione, la possibilità di fare scelte informate per proteggere la propria salute.

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IMPLICAZIONI PER LA PREVENZIONE E LE SFIDE FUTURE

I risultati di questo studio supportano l’idea che i programmi educativi digitali dovrebbero essere sempre più integrati nelle campagne di prevenzione del tumore al seno. Fornire informazioni chiare e personalizzate tramite strumenti interattivi potrebbe aiutare un numero sempre maggiore di donne a comprendere l’importanza di ridurre il consumo di alcol per diminuire il rischio di sviluppare il tumore al seno.

L’uso di strumenti digitali non solo può migliorare la consapevolezza dei fattori di rischio, ma anche contribuire a promuovere comportamenti salutari a lungo termine. Tuttavia, è importante che questi strumenti siano continuamente aggiornati e adattati alle esigenze specifiche delle diverse popolazioni, per garantire la loro efficacia nel tempo.

Inoltre, una delle prossime sfide sarà quella di valutare l’impatto a lungo termine dell’acquisizione di queste conoscenze sul comportamento delle donne. Lo studio non ha ancora analizzato se le donne che hanno acquisito consapevolezza abbiano effettivamente ridotto il loro consumo di alcol o adottato altri cambiamenti nello stile di vita. Future ricerche dovranno concentrarsi su questi aspetti per capire se l’aumento della consapevolezza si traduce in azioni concrete volte a migliorare la salute delle donne.

Infine, il progetto prevede di sviluppare moduli aggiuntivi del sito interattivo, concentrandosi su altri fattori di rischio modificabili, come la dieta e l’attività fisica, con l’obiettivo di creare un programma di prevenzione digitale completo e facilmente accessibile a tutte le donne.

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