Consulenza scientifica
CARNE DI TACCHINO: UN ALIMENTO SALUTARE E VERSATILE
La carne di tacchino è una delle opzioni più sane tra le carni bianche avicole, molto simile a quella del pollo, ma con caratteristiche proprie che la rendono particolarmente indicata per una dieta equilibrata. Come il pollo, anche il tacchino è povero di colesterolo e di grassi, i quali sono principalmente insaturi, con una prevalenza di grassi monoinsaturi e polinsaturi, benefici per la salute cardiovascolare.
Un aspetto da considerare è che la quantità maggiore di grassi si trova nella pelle del tacchino, la quale può essere facilmente rimossa. In questo modo, si conserva la carne magra, ricca di proteine di alta qualità, vitamine e sali minerali, che la rendono un alimento nutriente e sano.
Grazie alla sua composizione nutrizionale, la carne di tacchino può essere introdotta nella dieta di tutti, inclusi bambini, anziani, donne in gravidanza e sportivi. La sua versatilità la rende perfetta per una varietà di piatti salutari, contribuendo al fabbisogno proteico quotidiano senza compromettere l’apporto di grassi saturi.
In Italia, la carne di tacchino è una delle carni più consumate in ambito domestico. Questo successo è legato alla qualità e sicurezza della filiera italiana, che negli ultimi dieci anni (2011-2021) è riuscita a ridurre l’uso di antibiotici di oltre il 90%, garantendo un prodotto sano, sostenibile e rispettoso del benessere degli animali.
VALORI NUTRIZIONALI DEL TACCHINO: UNA CARNE LEGGERA E RICCA DI NUTRIENTI
La carne di tacchino, priva di pelle, offre un profilo nutrizionale che si adatta perfettamente a una dieta sana ed equilibrata. Analizzando i dati forniti dal CREA per 100 grammi di prodotto crudo, si evidenziano differenze tra i vari tagli, come il sovracoscio, il fuso e la fesa, ma tutti presentano caratteristiche altamente nutritive.
Componente | Sovracoscio (100 g) | Fuso (100 g) | Fesa (100 g) |
Energia | 120 kcal | 113 kcal | 107 kcal |
Proteine | 18.5 g | 18 g | 24 g |
Lipidi totali | 5.1 g | 4.6 g | 1.2 g |
– Monoinsaturi | 29.2% | – | 30.4% |
– Polinsaturi | 28.5% | – | 33.3% |
Colesterolo | 71 mg | 67 mg | 50 mg |
Sodio | 75 mg | 94 mg | 52 mg |
Potassio | 320 mg | 295 mg | 382 mg |
Calcio | 6 mg | 11 mg | 8 mg |
Magnesio | 23 mg | 21 mg | 32 mg |
Ferro | 1 mg | 0.9 mg | 0.8 mg |
Rame | 0.12 mg | 0.12 mg | 0.07 |
La carne di tacchino mostra una sorprendente somiglianza nutrizionale con le carni di pollo e alcune carni rosse, condividendo circa l’85-90% dei valori nutrizionali. Particolarmente degna di nota è la quantità di zinco, comparabile a quella del filetto di manzo, che supporta il sistema immunitario, la fertilità e la rigenerazione dei tessuti. Anche i livelli di ferro e selenio sono paragonabili a quelli presenti in carni come il lombo di maiale o la lombata di bovino, fornendo un contributo importante alla produzione di globuli rossi e alla protezione antiossidante.
La carne di tacchino si distingue, inoltre, per il basso contenuto calorico e lipidico, soprattutto nella fesa, che risulta particolarmente indicata per diete ipocaloriche e per chi cerca una fonte proteica magra ma ricca di micronutrienti.
I BENEFICI E LE PROPRIETÀ DELLA CARNE DI TACCHINO
La carne di tacchino si distingue per le sue eccezionali proprietà nutrizionali e i benefici salutistici, che la rendono un alimento particolarmente raccomandato in molte diete equilibrate e specifiche per la prevenzione di diverse patologie.
Protezione cardiovascolare e prevenzione oncologica
Come altre carni bianche, il tacchino è ideale per la prevenzione delle malattie cardiovascolari e dell’ictus. Questo è dovuto alla presenza di grassi polinsaturi, che esercitano un effetto protettivo sul sistema circolatorio. Inoltre, il consumo di carne di tacchino non è associato a un aumento del rischio di tumori, come il cancro al colon-retto, e sembrerebbe anzi contribuire alla riduzione del rischio di patologie come obesità, diabete e malattie cardiache.
Grazie a queste caratteristiche, la carne di tacchino è comunemente inclusa nei menu ospedalieri, spesso alternata ad alimenti proteici di qualità come vitello, pollo, prosciutto cotto e crudo, e bresaola.
Digeribilità e leggerezza
Un altro punto di forza del tacchino è la sua altissima digeribilità, che permette di soddisfare facilmente i fabbisogni nutrizionali senza appesantire. Questo lo rende particolarmente adatto a degenti, persone anziane e chiunque necessiti di un alimento leggero ma nutriente.
Ruolo antinfiammatorio e rigenerativo
La carne di tacchino contiene amminoacidi essenziali come l’arginina e la glutammina, fondamentali per la riparazione dei tessuti e per il mantenimento dell’integrità della pelle. Questo è particolarmente utile nella guarigione delle piaghe da decubito, un problema comune nei pazienti allettati.
Inoltre, i grassi insaturi presenti nella carne, soprattutto nella pelle, sono utili nella coagulazione del sangue, nella rimarginazione delle ferite e nel contrastare le infiammazioni, oltre a sostenere il sistema immunitario.
Fonte di vitamina D
Un aspetto unico della carne di tacchino è il suo contenuto di vitamina D3, derivante da un’alimentazione specifica degli animali in allevamento. La vitamina D3, presente nel tessuto muscolare, è la forma più biodisponibile per l’organismo umano. Contribuisce a ottimizzare i livelli di vitamina D nel sangue, migliorando l’assorbimento di calcio, fosforo e magnesio nell’intestino, fondamentali per la salute delle ossa e dei muscoli.
BIBLIOGRAFIA
- Biesalski HK. Meat as a component of a healthy diet – are there any risks or benefits if meat is avoided in the diet? Meat Science. 2005.
- Pereira PM, Vicente AF. Meat nutritional composition and nutritive role in the human diet. Meat Science. 2013.
- Williamson CS, Foster RK, Stanner SA, Buttriss JL. Red meat in the diet. Nutrition Bulletin. 2005.
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