ALLERGIE E INTOLLERANZE ALIMENTARI: DISTINZIONI E DIAGNOSI

Le reazioni agli alimenti, escluse quelle tossiche, dipendono dalla suscettibilità individuale e si distinguono in reazioni immunomediate e non immunomediate. Conoscere le differenze è fondamentale per una corretta diagnosi e gestione. Mentre le allergie richiedono un’attenta valutazione immunologica, le intolleranze necessitano di test mirati per identificare le cause e ridurre i sintomi. Consultare uno specialista rimane il passo fondamentale per individuare il trattamento più efficace. Scopri di più con i medici di Cibum dell'Azienda ospedaliero-universitaria Senese

intolleranze

Consulenza scientifica

Marco Saletti

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1982, presso l'Università degli Studi di Siena, dove ha ottenuto i Diplomi di Specializzazione in Medicina Interna nel 1987 e in Allergologia e Immunologia Clinica nel 2002. È Dirigente Medico presso l'U.O.C. di Fisiopatologia e Riabilitazione Respiratoria dell'Azienda Ospedaliera Universitaria Senese e Responsabile del Servizio di Allergologia per "reazioni a farmaci e alimenti". Collabora con l'ambulatorio allergologico per le allergie respiratorie con prove di funzionalità respiratoria. Ricopre inoltre l'incarico di Professore a contratto presso la Scuola di Specializzazione in Medicina Interna e la Scuola di Specializzazione in Allergologia e Immunologia Clinica dell'Università degli Studi di Siena.

ALLERGIE ALIMENTARI: REAZIONI IMMUNOMEDIATE

Il termine allergia alimentare si riferisce a reazioni immunomediate, in particolare a quelle IgE-mediate. Queste reazioni coinvolgono la formazione di anticorpi specifici della classe IgE in soggetti predisposti geneticamente. I sintomi più comuni si manifestano attraverso:

  • Cute: orticaria, dermatite.
  • Tratto gastrointestinale: nausea, vomito, diarrea.
  • Vie respiratorie: rinite, asma.

La reazione più grave è lo shock anafilattico, una condizione potenzialmente letale che richiede una formazione adeguata del paziente per la gestione delle emergenze.

La diagnosi di allergia alimentare prevede:

  • Test sierologici: identificazione di anticorpi IgE specifici.
  • Prick test cutaneo: eseguito con estratti commerciali o alimenti freschi (tecnica “prick by prick”).
  • Diagnostica molecolare (test ISAC): permette di valutare il livello di rischio legato agli allergeni.
allergie_shock_anafilattico

INTOLLERANZE ALIMENTARI: REAZIONI NON IMMUNOMEDIATE

Le intolleranze alimentari, al contrario, non coinvolgono il sistema immunitario. Le cause principali sono:

  1. Deficit enzimatici: ad esempio, la carenza di lattasi provoca l’intolleranza al lattosio.
  2. Reazioni farmacologiche: come la “sindrome del ristorante cinese”, scatenata dal glutammato.
  3. Meccanismi sconosciuti: intolleranze agli additivi alimentari.

I sintomi delle intolleranze dipendono dalla quantità ingerita, e la diagnosi si basa su test specifici:

  • Breath test per il lattosio, che rileva un deficit di lattasi.
  • Test di provocazione orale in doppio cieco per altre intolleranze.
allergie

AVVERSIONI PSICHICHE E INTOLLERANZE PSICOSOMATICHE

Infine, esistono reazioni che non hanno base organica ma rientrano nelle avversioni psichiche o nelle intolleranze psicosomatiche, spesso associate alla “clinical ecology syndrome”. Queste non sono correlate a meccanismi allergici o intolleranze fisiologiche, ma richiedono un approccio psicologico.

BIBLIOGRAFIA

  1. Sampson HA, Muñoz-Furlong A, Campbell RL, et al. Second symposium on the definition and management of anaphylaxis: summary report—second National Institute of Allergy and Infectious Disease/Food Allergy and Anaphylaxis Network symposium. Annals of Emergency Medicine. 2006.
  2. Sicherer SH, Sampson HA. Food allergy: Epidemiology, pathogenesis, diagnosis, and treatment. Journal of Allergy and Clinical Immunology. February 2014.
  3. Boyce JA, Assa’ad A, Burks AW, et al. Guidelines for the diagnosis and management of food allergy in the United States: summary of the NIAID-sponsored expert panel report. Journal of Allergy and Clinical Immunology. December 2010.

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