FETA: POCHE CALORIE, TANTI BENEFICI

La feta non è solo un formaggio, ma un simbolo della cultura greca e della tradizione mediterranea. Con le sue caratteristiche uniche e i suoi benefici nutrizionali, è un alimento che non dovrebbe mai mancare nella tua dieta. Che tu la utilizzi in una fresca insalata greca o come aggiunta saporita a un piatto caldo, la feta porterà sempre un tocco di autenticità e gusto alla tua tavola. Scopri di più con medici di Cibum dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese

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Consulenza scientifica

Barbara Martinelli

Dottore in Dietistica. Ha conseguito la laurea triennale in dietistica nel 2014; laurea magistrale in Scienze dell’Alimentazione nel 2016. Lavora presso l’UOSA Dietetica e Nutrizione Clinica dell’AOU Senese. Relatore in numerosi congressi in ambito nutrizionale e docente nei corsi per il personale dell’AOU Senese.

LA FETA: IL FORMAGGIO GRECO CHE NON PUÒ MANCARE SULLA TUA TAVOLA

La feta, formaggio caratteristico della tradizione greca, è riconosciuta per il suo sapore salato e la consistenza semidura. Questo formaggio fresco e 100% mediterraneo ha le sue radici nella Grecia Antica, e il suo nome deriva dal termine greco “φέτα” (feta), che significa “fetta”. Questo perché la feta è un formaggio da tagliare, non da spalmare.

La feta si presenta senza crosta, con un colore bianco uniforme e una consistenza semidura, quasi granulosa. Durante il processo di produzione, può inglobare aria, e per questo motivo non è raro osservare piccoli forellini al suo interno. Questa peculiarità è una delle tante che rendono la feta unica nel suo genere.

Il processo di produzione della feta utilizza principalmente latte di pecora. Tuttavia, è possibile trovare varianti che contengono una percentuale di latte di capra, purché non superi il 30% del totale del latte utilizzato. È importante notare che nella produzione della feta non viene mai utilizzato latte vaccino o altri tipi di latte.

LA FETA E L’INTOLLERANZA AL LATTOSIO: COSA DEVI SAPERE

Molti si chiedono se chi è intollerante al lattosio può consumare la feta senza problemi. Chi soffre di intolleranza al lattosio dovrebbe prestare attenzione al consumo di questo formaggio. Sebbene la feta contenga meno lattosio rispetto ad altri formaggi, la quantità di lattosio residua può comunque variare.

Alcune persone intolleranti al lattosio possono tollerare piccole quantità di feta senza accusare sintomi, mentre altre potrebbero sperimentare disturbi digestivi. Questo dipende dalla sensibilità individuale al lattosio, lo zucchero del latte che provoca i sintomi di intolleranza.

Se vuoi includere la feta nella tua dieta ma soffri di intolleranza al lattosio, puoi seguire alcuni suggerimenti:

  • Inizia con una piccola porzione: Prova a mangiare una piccola quantità di feta per vedere come reagisce il tuo corpo. Questo ti aiuterà a capire se puoi tollerarla.
  • Cerca varianti a basso contenuto di lattosio: Alcuni produttori offrono versioni di feta specificamente indicate come a basso contenuto di lattosio. Queste possono essere una buona alternativa per chi ha una sensibilità maggiore.

LA FETA: UN ALIMENTO NUTRIENTE E VERSATILE

La feta è un alimento mediamente calorico se paragonato ad altri prodotti caseari, con circa 250 kcal per 100 grammi. Questo valore calorico è inferiore rispetto ai formaggi stagionati, che contengono circa 360-380 kcal per 100 grammi, ma è più alto rispetto al primo sale o allo yogurt greco, che ne forniscono solo 100-120 per 100 grammi.

VALORE NUTRIZIONALE DELLA FETA

La feta è una buona fonte di proteine ad alto valore biologico. Tuttavia, è importante notare che contiene anche una quantità significativa di grassi. Come molti prodotti di origine animale, la feta ha una buona dose di acidi grassi saturi e colesterolo. Sebbene il colesterolo giochi un ruolo fondamentale nel nostro metabolismo, offrendo sostegno ed elasticità alle membrane cellulari e fornendo energia, è consigliabile consumarlo con moderazione.

IL RUOLO DEL SODIO E DEI GRASSI NELLA FETA

Il sodio è un altro componente importante della feta. Questo minerale è indispensabile per la regolazione idrosalina e per il corretto funzionamento di nervi e muscoli. Nonostante il sodio sia essenziale, è bene non esagerare con le porzioni di feta per evitare un eccessivo apporto di questo minerale.

TUTTI I BENEFICI DELLA FETA: COME INCLUDERLA NELLA TUA DIETA

Per godere appieno dei vantaggi nutrizionali della feta, è fondamentale bilanciarla nel tuo piano alimentare. Grazie al suo elevato contenuto di proteine, può essere consumata come secondo piatto, magari al posto della mozzarella. Tuttavia, come per altri formaggi, il suo consumo settimanale deve essere moderato. Puoi inserirla nelle insalate, usarla come ingrediente per torte di spinaci o per insaporire frittate e primi piatti, ma senza aggiungere sale.

ENERGIA A LUNGA DURATA

Le calorie della feta non devono essere viste come nemiche; l’importante è non eccedere oltre il proprio fabbisogno giornaliero. Il corpo ha bisogno di energia per svolgere le sue funzioni regolarmente. La feta fornisce calorie principalmente da grassi e proteine, che richiedono una digestione più lenta rispetto ai carboidrati. Questo si traduce in un’energia che dura a lungo, rendendo la feta un’ottima scelta per mantenere i livelli energetici stabili.

MIGLIORA IL TROFISMO MUSCOLARE

La feta è una fonte di proteine e minerali importanti per il corretto funzionamento muscolare. Può essere introdotta nella dieta degli sportivi per reintegrare i sali minerali e favorire il recupero post-allenamento. Grazie al suo contenuto di potassio, inoltre, può aiutare a prevenire i crampi muscolari da sforzo, supportando così l’attività fisica in modo ottimale.

SUPPORTA IL SISTEMA NERVOSO

La feta contiene un buon quantitativo di vitamine del gruppo B, come la riboflavina (B2) e la cobalamina (B12), essenziali per la propagazione dei segnali tra le cellule nervose. Anche la vitamina A, presente nella feta, ha un ruolo antiossidante. Inoltre, la feta è ricca di potassio, un minerale cruciale per la trasmissione degli impulsi nervosi a livello delle sinapsi, supportando così le funzioni nervose a 360 gradi.

BENEFICI PER OSSA E CARTILAGINI

Come altri prodotti lattiero-caseari, la feta è una buona fonte di calcio, un minerale fondamentale per la salute delle ossa e delle cartilagini. Aggiungere feta alla tua dieta può aiutare ad aumentare l’apporto di calcio, supportando così il metabolismo osseo e contribuendo alla robustezza delle ossa e delle cartilagini.

LA FETA: VALORI NUTRIZIONALI

NutrienteQuantità per 100 g
Acqua (g)56.5
Energia (kcal)250
Proteine (g)15.6
Lipidi (g)20.2
Colesterolo (mg)70
Carboidrati disponibili (g)1.5
Sodio (mg)1440
Fosforo (mg)280
Ferro (mg)0.2
Potassio (mg)95
Calcio (mg)360
Zinco (mg)0.90
Magnesio (mg)20
Selenio ( µg)15
Iodio (µg)29
Zolfo (mg)200
Tiamina – B1 (mg)0.04
Riboflavina – B2 (mg)0.21
Niacina (mg)0.20
Vitamina B6 (mg)0.07
Vitamina B12 (µg)1.1
Folati (µg)23
Biotina (µg)2.4
Vitamina D (µg)0.50
Vitamina E (mg)0.37
Vitamina A (mg)226

BIBLIOGRAFIA

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