Consulenza scientifica
Barbara Paolini
Medico dietologo e direttore dell’UO di Dietetica e Nutrizione Clinica presso l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese. Professore all'Università di Siena. Presidente Nazionale Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica (ADI).
SONNO E TEMPERATURE NOTTURNE
Una persona media trascorre circa un terzo della propria vita dormendo. Un sonno adeguato è benefico per ripristinare la forza fisica e rinfrescare il cervello e aiuta a mantenere una buona salute e produttività del corpo umano.
Tuttavia, un sonno insufficiente può interrompere la funzione cognitiva e immunitaria del corpo. Ad esempio, i disturbi del sonno possono causare cambiamenti nel meccanismo immunitario-neuroendocrino-termoregolazione, e quindi provocare un processo patologico.
ll sonno è strettamente legato alla termoregolazione del nostro corpo: di notte la nostra temperatura interna si abbassa di circa un grado, ridistribuendo il calore dal cuore verso mani e piedi, che sono ricchi di capillari proprio per questo motivo.
Se però la temperatura esterna è troppo alta, il corpo dovrà lavorare di più per mantenere una temperatura ottimale, causando difficoltà ad addormentarsi. Inoltre l’aria calda può interrompere e disturbare le fasi del sonno, per cui la qualità del riposo ne risente.
Negli ultimi anni, il clima ad alta temperatura ha mostrato le caratteristiche di alta frequenza, alta intensità e lunga durata. Le alte temperature causano disagio termico al corpo umano, anche di notte, e influiscono sulla nostra qualità di vita.
CALDO E QUALITÀ DEL SONNO
Le alte temperature alterano l’attività della melatonina, l’ormone che regola la qualità del sonno.
Studi indicano che la qualità del sonno a 32 °C risulta migliore, seguita da 28 °C, mentre la qualità del sonno a 36 °C e 38 °C è peggiore.
Effetti significativi si sono riflessi principalmente nella durata del sonno e nel sonno leggero.
La temperatura influisce in modo significativo sulla tranquillità del sonno, sulla difficoltà ad addormentarsi, sulla qualità del sonno.
ALTE TEMPERATURE ED APPETITO
Le alte temperature sopprimono anche l’appetito. La regolazione dell’assunzione di cibo è un meccanismo di termoregolazione e l’attività alimentare del corpo umano può essere influenzata dalla risposta termoregolatoria per prevenire l’ipertermia in un ambiente caldo.
Nella vita reale, un ambiente ad alta temperatura è comune quando si verifica un clima caldo estivo. In alcuni luoghi, come aule scolastiche, dormitori per studenti, padiglioni di sicurezza e luoghi remoti, i condizionatori d’aria non sono offerti, le persone devono rimanere in questi luoghi per molto tempo e la qualità del sonno e l’appetito sono influenzati negativamente dalle alte temperature.
Le alte temperature portano ad una riduzione dell’appetito soprattutto a pranzo. Inoltre alla temperatura più alta c’è la tendenza a consumare pasti meno elaborati.
In termini di appetito, per fattori fisiologici, il carico di calore nel corpo influenzerebbe il metabolismo energetico e idrico, quindi influirebbe sull’appetito e sulla funzione digestiva del corpo umano.
Le alte temperature provocano l’aumento della temperatura interna, e quindi l’attività degli enzimi digestivi e il tasso metabolico sono diminuiti influenzando così l’appetito. Inoltre, una grande quantità di acqua ha diluito il succo gastrico, portando a una diminuzione dell’acidità e alla perdita di appetito.
L’ESPERTA: COSA FARE PER DORMIRE MEGLIO
“Un sonno insufficiente può portare a frequenti lesioni accidentali e ingenti perdite economiche, e la diminuzione dell’appetito può causare perdita di peso o malnutrizione, con conseguente danno alla salute. Capire gli effetti delle alte temperature sulla qualità del sonno e sull’appetito, è molto importante.” Spiega la dottoressa Barbara Paolini, che indica: “Cosa fare per dormire meglio? Tutto ciò che riesca ad abbassare la temperatura della stanza e del nostro corpo. Attenzione comunque ai condizionatori di aria, vanno usati con moderazione. Ci possiamo anche aiutare bagnando mani e piedi prima di mettersi a letto. Inoltre togliere dalla stanza i dispositivi elettronici può essere d’aiuto.”
BIBLIOGRAFIA
- Zheng G, et al. The effects of high-temperature weather on human sleep quality and appetite. Int J Environ Res Public Health. 2019 Jan 18;16(2):270
- Millet J, et al. Effects of acute heat and cold Exposures at rest or during exercise on subsequent energy intake: a systematic review and meta-analysis. Nutrients. 2021 Oct; 13(10): 3424
- Lan L, Tsuzuki K, Liu YF, Lian ZW Ambiente termico e qualità del sonno: una recensione. Costruzione di energia. 2017; 149 :101–113
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